Le nove vite di Alberto Mario Cirese 9 La ricerca sul campo   9.3.1 Molise (La Lapa, 1954) Dopo le rilevazioni di aprile-maggio 1954 a Fossalto, Ururi e Portocannone, Alberto Cirese torna sul campo in Molise tra il giugno e il luglio dello stesso anno. La ricerca era mirata soprattutto a raccogliere materiali utili per la pubblicazione del secondo volume dei Canti popolari del Molise: il primo volume, curato dal padre Eugenio e basato sui documenti raccolti per lui da una fitta rete di corrispondenti molisani, era uscito nel 1953 (Rieti, Nobili), e del secondo Eugenio aveva già preparato il progetto editoriale, ma morirà prima di realizzarlo. Il libro uscì nel 1957, curato da Alberto, con i materiali già raccolti dai corrispondenti di Eugenio prima del 1953 e arricchito da quelli rilevati sul campo tra 1954 e 1955 da Alberto stesso.

Giovanni Festa, suonatore di zampogna, e Mario Ciarlariello, cantore, a Fossalto, giugno 1954. Foto di A. M. Cirese (Archivio Cirese, Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale - Roma)

Per la ricerca svolta tra la fine di giugno e l'inizio del luglio 1954, così come per quella dell'anno dopo, Cirese operò in autonomia, senza poter più contare sui mezzi che la RAI e l'Accademia di Santa Cecilia mettevano a disposizione del Centro Nazionale Studi di Musica Popolare di Giorgio Nataletti. Adoperò dunque un registratore portatile Grundig Reporter 500 L comprato per l'occasione dal padre Eugenio "in nome mio e della Lapa", e per questa associazione del Grundig con la rivista La Lapa edita dai Cirese, le raccolte del 1954 e del 1955 realizzate con quell'apparecchio furono poi da Alberto chiamate "della Lapa". Ad accompagnarlo in molti degli spostamenti tra i diversi paesi molisani fu il cugino Luigi (Gino) Cirese, con la sua Vespa.
L'itinerario toccò i paesi di Fossalto, Bagnoli del Trigno, Acquaviva Collecroce, Montemitro e San Felice. Vennero realizzate interviste sui riti del maggio e sugli usi funebri e vennero registrati numerosi brani cantati. Alberto Cirese nel suo archivio ha conservato molto materiale relativo a questa ricerca: il diario di campo, i questionari usati per le interviste sui riti del maggio, con le domande e le risposte, e tutte le registrazioni realizzate con il Grundig, poi riversate e digitalizzate.
Questa ricerca è stata documentata, commentata e studiata in modo completo e approfondito da Vincenzo Lombardi, al quale Cirese aveva messo a disposizione i suoi materiali d'archivio, nel volume La raccolta 'La Lapa'. Musiche tradizionali del Molise registrate da Alberto Mario Cirese (Bagnoli del Trigno, Edizioni di Macchiamara, 2022). Nel primo capitolo del libro, "La ricerca sul campo", viene ricostruito il percorso di ricerca di Cirese, mentre negli altri se ne espongono e commentano i risultati, che vengono integralmente pubblicati.