Le nove vite di Alberto
Mario Cirese
3: L'insegnamento
Alberto Cirese
era figlio e nipote di persone di scuola, e ne andava fiero. Maestra era
stata la nonna materna Gaetanina Di Berardino, ad Antrosano, maestra la
madre Aida Ruscitti, ad Avezzano e a Rieti, maestro, prima che direttore
didattico e ispettore scolastico, il padre Eugenio, tra Molise, Abruzzo
e Lazio.
Lui, Alberto, insegnò nei licei a Rieti e a Roma, tra il 1946 e
il 1957. Il lavoro all'Università era iniziato a Roma La Sapienza,
alla Facoltà di Lettere dove si era laureato nel 1944, come assistente
volontario presso la cattedra di Etnologia tra il 1953 e il 1957. Prese
l'abilitazione alla libera docenza in Letteratura delle tradizioni popolari
nel 1956. Insegnò all'Università
di Cagliari dal 1957 al 1972, tenendo corsi di Storia delle tradizioni
popolari, Storia delle religioni, Antropologia culturale. Insegnò
poi Antropologia culturale all'Università
di Siena dal 1972 al 1974 e all'Università
di Roma La Sapienza dal 1973 al 1991. Fino al 1996 fu professore fuori
ruolo alla Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, che lo
nominò Professore Emerito nel 1997.
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Sapienza Università
di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia, sede di Villa Mirafiori.
Convegno "Gli studi di storia dell'antropologia in Italia",
ottobre 1995. Fotografia di Filippo Zerilli
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